Antagonisti del TNF e rischio di tubercolisi


La riattivazione dell’infezione latente da Mycobacterium tuberculosis è una delle principali complicanze del trattamento con anti-TNF-alfa, ma il suo meccanismo non è completamente noto.

Sono stati valutati gli effetti di alcuni antagonisti TNF, Infliximab ( Remicade ), Adalimumab ( Humira ) ed Etanercept ( Enbrel ) sulle risposte immunitarie anti-micobatteri.

Nei 68 pazienti con malattie infiammatorie ( artrite reumatoide, spondiloartropatia, malattia di Crohn ), tra cui 31 pazienti con precedente tubercolosi o infezione latente, 14 settimane di trattamento con anti-TNF-alfa non hanno avuto alcun effetto sulla proliferazione dei linfociti T CD4+.
Al contrario, il numero dei linfociti T CD4+, rilascianti interferone-gamma ( IFN-gamma ), si è ridotta nei pazienti con precedente tubercolosi.

Il trattamento con Infliximab ed Etanercept ha influenzato il rilascio di interferone-gamma in ugual misura.

L’aggiunta, in vitro, degli antagonisti del TNF ai linfociti T CD4+, stimolati con antigeni dei micobatteri, è in grado di inibire la loro proliferazione e l’espressione del TNF legato alla membrana ( mTNF ).
Questi effetti si sono presentati tardivamente nelle culture, indicando un effetto diretto degli antagonisti del TNF sui linfociti T CD4+ mTNF+.
Infliximab ed Adalimumab si sono rivelati dotati di maggiore attività in vitro rispetto ad Etanercept.

Somministrati in vivo, gli antagonisti del TNF riducono la frequenza della sotto-popolazione dei linfociti T CD4+ di memoria anti-micobatteri, a rilasciare rapidamente interferone-gamma sotto lo stimolo degli antigeni dei micobatteri.

Aggiunti in vitro, gli antagonisti del TNF inibiscono l’attivazione dei linfociti T CD4+ da parte degli antigeni dei micobatteri, con un più forte effetto per Infliximab e per Adalimumab rispetto ad Etanercept.

Un tale duplice effetto può spiegare l’aumentata incidenza di tubercolosi nei pazienti trattati con antagonisti del TNF e le possibili differenze tra gli antagonisti del TNF riguardo all’incidenza e alla presentazione clinica della riattivazione della tubercolosi. ( Xagena2006 )

Hamdi H et al, Arthritis Res Ther 2006; 8: R114


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